Kratom è spesso promosso come un energizzante naturale e un analgesico, ma è anche una sostanza che può creare dipendenza? La risposta è complessa. Sebbene gli effetti del kratom ricordino quelli degli oppioidi leggeri, il suo profilo di rischio è diverso. Scienziati, medici e consumatori di lunga data continuano a discutere se la dipendenza da kratom rappresenti un vero disturbo clinico o una forma più lieve di assuefazione. Per le basi su origine e contesto, vedi cos’è il kratom e la sua origine.
Che cos’è il kratom e come agisce?
Il kratom (Mitragyna speciosa) è un albero tropicale originario del Sud-est asiatico. Le sue foglie vengono tradizionalmente utilizzate per ridurre la fatica e alleviare il dolore.
I principali alcaloidi del kratom, mitraginina e 7-idrossimitraginina (7-OH), interagiscono con i recettori μ-oppioidi; la mitraginina agisce come agonista parziale e influenza anche i sistemi adrenergico, serotoninergico e dopaminergico. 1 2
Come agisce il kratom
- Agonismo parziale dei recettori μ-oppioidi (minore depressione respiratoria rispetto agli oppioidi completi)
- Modulazione adrenergica, serotoninergica e dopaminergica (stimolazione e miglioramento dell’umore)
- 7-OH come metabolita attivo con maggiore affinità per i recettori μ-oppioidi
Dose indicativa (foglia pura)
| Dose | Effetti soggettivi tipici |
|---|---|
| 1–3 g | Leggera stimolazione, vigilanza |
| 3–6 g | Rilassamento, analgesia, calma |
| 7 g + | Sedazione, nausea, vertigini |
Poiché il kratom coinvolge circuiti di ricompensa simili a quelli degli oppioidi, esiste un potenziale di dipendenza, anche se tende a svilupparsi più lentamente e con minore intensità. 3
La dipendenza da kratom è reale? (DSM-5)
Stabilire se il kratom sia “additivo” dipende da come viene definita clinicamente la dipendenza. In termini fondamentali, i criteri si suddividono così:
- Dipendenza: uso compulsivo nonostante i danni.
- Assuefazione: adattamento fisico e sintomi di astinenza alla sospensione.
- Disturbo da uso di sostanze (SUD): valutato tramite DSM-5 su 11 criteri con compromissione funzionale. 4
Applicare il DSM-5 al kratom
Recensioni di esperti recenti suggeriscono che alcuni consumatori abituali soddisfano criteri DSM-5 per forme lievi o moderate. Di solito si osservano tolleranza, tentativi falliti di riduzione e sintomi di astinenza, sebbene la gravità vari e sia difficile da misurare. 5
Prove cliniche vs. dati reali
Sondaggi e studi ecologici mostrano che solo una minoranza di utenti — soprattutto chi usa estratti, dosi elevate o sostituti degli oppioidi — riporta un consumo problematico. 6 7 Per effetti, rischi e avvertenze consulta kratom: benefici, rischi, effetti.
Segni e sintomi di dipendenza
La dipendenza si sviluppa progressivamente con l’esposizione ripetuta.
| Fase | Caratteristiche comuni |
|---|---|
| Iniziale | Aumento della tolleranza; durata degli effetti più breve; irritabilità tra le dosi |
| Stabilita | Craving; stanchezza o umore basso senza assunzione; insonnia; dolori muscolari o addominali |
| Grave | Dosi molto elevate; incapacità di funzionare senza kratom; problemi sociali o lavorativi |
Le stime dei sondaggi suggeriscono che circa il 10–15 % degli utenti abituali presenta caratteristiche compatibili con un disturbo da uso lieve di kratom, sebbene la qualità dei dati vari. 9
Astinenza da kratom: cosa aspettarsi
Quando l’uso regolare viene interrotto, i sintomi tendono a comparire entro 12–24 ore, raggiungere il picco dopo 2–3 giorni e risolversi entro circa una settimana. 8 10
Sintomi tipici
- Dolori muscolari, insonnia, irritabilità
- Naso che cola, occhi lacrimanti
- Crampi addominali o diarrea
- Irrequietezza, ansia, scarsa motivazione
Sintomi meno comuni o più gravi
- Pelle d’oca, sbadigli, brividi
- Disforia o stanchezza prolungata
L’astinenza è generalmente più lieve rispetto a quella degli oppioidi e paragonabile a quella della caffeina con lieve malessere simil-influenzale. 11
Quanto è “addictive” il kratom rispetto ad altre sostanze?
Le prove collocano il kratom a metà tra la caffeina e gli oppioidi, sia per rischio di dipendenza sia per gravità dell’astinenza. 6 13
| Sostanza | Potenziale di dipendenza | Gravità dell’astinenza | Meccanismo principale |
|---|---|---|---|
| Caffeina | Lieve | Mal di testa, stanchezza | Antagonismo dell’adenosina |
| Kratom | Da lieve a moderato | Ansia, insonnia, dolori | Agonismo parziale recettori μ-oppioidi |
| Oppioidi da prescrizione | Alto | Sintomi fisici e mentali severi | Agonismo completo recettori μ-oppioidi |
| Alcol | Da moderato ad alto | Tremori, ansia, convulsioni | Modulazione GABA/glutammato |
Avvertenza su estratti e 7-OH: gli estratti concentrati e i prodotti venduti come “7-OH” possono comportare un rischio maggiore di dipendenza a causa di una più forte attività μ-oppioide. Recenti segnalazioni evidenziano composti potenti correlati al 7-OH in prodotti commerciali. 12 13
È possibile usare il kratom con un rischio minore?
Qualsiasi sostanza psicoattiva può causare danni. Tuttavia, alcune pratiche riducono la probabilità di sviluppare tolleranza e sintomi di astinenza. Per iniziare, consulta la guida al dosaggio e come assumere il kratom.
Principi per un uso a rischio ridotto
- Molti utenti riferiscono che piccole quantità (es. 2–5 g di foglia pura) sono sufficienti.
- Evita l’uso quotidiano; prenditi giorni di pausa.
- Preferisci la foglia pura agli estratti o alle polveri potenziate.
- Mantieniti idratato e segui un’alimentazione equilibrata.
- Non mescolare con depressori come alcol, oppioidi o benzodiazepine. 3
Per una panoramica completa — benefici, rischi, controindicazioni — vedi kratom: benefici, rischi, effetti. Se vuoi scoprire le varianti più comuni, visita principali varietà di kratom.
Cosa fare se sospetti una dipendenza da kratom
Se smettere risulta difficile o compaiono sintomi di astinenza, chiedere supporto professionale può essere d’aiuto.
- Riduci gradualmente la frequenza delle dosi invece di interrompere bruscamente.
- Favorisci il recupero con riposo, idratazione e buona alimentazione.
- Possibili approcci: terapie comportamentali (CBT) o colloquio motivazionale.
- In alcuni casi clinici sono stati usati farmaci come clonidina o buprenorfina off-label. 15
Dubbi sull’impatto del kratom nella vita quotidiana? Verifica rapidamente:
- Il kratom interferisce con responsabilità o relazioni?
- Hai provato a ridurre senza riuscirci?
- Hai craving o sintomi di astinenza?
Due o più risposte “sì” possono indicare un disturbo da uso. Rivolgiti a un professionista sanitario.
Comprendere il profilo di rischio del kratom
Il kratom si colloca in una zona grigia: non è innocuo, ma nemmeno intrinsecamente pericoloso. Per alcuni offre sollievo da dolore o ansia; per altri, l’uso cronico porta a dipendenza o astinenza. Le prove attuali indicano un potenziale di dipendenza moderato: inferiore agli oppioidi, ma superiore alla caffeina. Ulteriori basi e origine: cos’è il kratom e origine.
Riferimenti
- Kruegel AC, Uprety R, Grinnell SG, et al. 7-Hydroxymitragynine Is an Active Metabolite of Mitragynine and a Key Mediator of Its Analgesic Effects. ACS Central Science. 2019;5(6):992-1001. doi: https://doi.org/10.1021/acscentsci.9b00141 ↩︎
- Chakraborty S, DiBerto JF, Abdelfattah Faouzi, et al. A Novel Mitragynine Analog with Low-Efficacy Mu Opioid Receptor Agonism Displays Antinociception with Attenuated Adverse Effects. Journal of Medicinal Chemistry. 2021;64(18):13873-13892. doi: https://doi.org/10.1021/acs.jmedchem.1c01273 ↩︎
- Henningfield JE, Grundmann O, Huestis MA, Smith KE. Kratom safety and toxicology in the public health context: research needs to better inform regulation. Frontiers in Pharmacology. 2024;15. doi: https://doi.org/10.3389/fphar.2024.1403140 ↩︎ ↩︎
- American Psychiatric Association. Substance-Related and Addictive Disorders. 2013. PDF ↩︎
- Smith KE, Epstein DH, Weiss ST. Controversies in Assessment, Diagnosis, and Treatment of Kratom Use Disorder. Current Psychiatry Reports. 2024;26(9):487-496. doi: https://doi.org/10.1007/s11920-024-01524-1 ↩︎
- Garcia-Romeu A, Davis AK, Erowid F, Erowid E, Griffiths RR, Johnson MW. Cessation and reduction in alcohol consumption and misuse after psychedelic use. Journal of Psychopharmacology. 2019;33(9):1088-1101. doi: https://doi.org/10.1177/0269881119845793 ↩︎ ↩︎
- Smith KE, Panlilio LV, Feldman JD, et al. Ecological Momentary Assessment of Self-Reported Kratom Use, Effects, and Motivations Among US Adults. JAMA Network Open. 2024;7(1):e2353401. doi: https://doi.org/10.1001/jamanetworkopen.2023.53401 ↩︎
- Stanciu CN, Gnanasegaram SA, Ahmed S, Penders T. Kratom Withdrawal: A Systematic Review with Case Series. Journal of Psychoactive Drugs. 2019;51(1):12-18. doi: https://doi.org/10.1080/02791072.2018.1562133 ↩︎
- Hill K, Grundmann O, Smith KE, Stanciu CN. Prevalence of Kratom Use Disorder Among Kratom Consumers. Journal of Addiction Medicine. 2024;18(3):306-312. doi: https://doi.org/10.1097/adm.0000000000001290 ↩︎
- Nunez MB, Dhingra A, Dhingra M, Kossack R, Dhingra M. Kratom’s rising role in the potential exacerbation of mental health disorders: A case report and review of the literature. Psychiatry Research Case Reports. 2022;1(2):100069. doi: https://doi.org/10.1016/j.psycr.2022.100069 ↩︎
- National Institute on Drug Abuse. Kratom. Pubblicato il 25 marzo 2022. https://nida.nih.gov/research-topics/kratom ↩︎
- EVALUATION of COMMERCIALLY AVAILABLE SMOKE SHOP PRODUCTS MARKETED as “7-HYDROXY MITRAGYNINE” & RELATED ALKALOIDS. Consultato il 6 novembre 2025. Rapporto (PDF) ↩︎
- News: August 2025 - Emergence of potent kratom-related products containing 7-hydroxymitragynine and/or mitragynine pseudoindoxyl. UNODC. Consultato il 6 novembre 2025. Comunicazione UNODC ↩︎ ↩︎
- American Kratom Association Applauds FDA Crackdown on Dangerous Chemically Manipulated 7-OH, Pseudoindoxyl and “M” Products. Reuters. 1 luglio 2025. Comunicato stampa
- Jett JD, Kordas G, Parent S, et al. Assessing Clinically Significant Cognitive Impairment Using the NIH Toolbox in Individuals with Co-occurring Serious Mental Illness and Alcohol Use Disorder. Journal of Addiction Medicine. 2022;17(3):305-311. doi: https://doi.org/10.1097/adm.0000000000001105 ↩︎







